La poesia oscena è diffusa tra gli autori di tutte le epoche e di tutte le scuole della letteratura persiana, e ne costituisce una parte integrante e vitale. Ha quindi pieno diritto di essere collocata accanto ad altri generi più celebri e più studiati come la poesia lirica, i panegirici, l’epica o la mistica. Molti di questi testi osceni sono veri e propri capolavori, per una particolare compiutezza narrativa e stilistica, e inoltre, grazie al loro carattere trasgressivo, hanno permesso la trasmissione di preziose informazioni sulla lingua e sulla società che altrimenti non ci sarebbero giunte. Nonostante la ricca, ininterrotta e importante tradizione, questi testi sono stati poco analizzati e raramente tradotti, e alcuni di essi sono reperibili con difficoltà. Questa antologia, che include sia grandi maestri sia autori minori, va dalle origini (X secolo) sino ai nostri giorni (XX secolo).