“Brexit”, pubblicato in italiano in contemporanea con l’edizione originale in francese (“Au Diable Vauvert”, 2020), viene definito dal suo autore un “oggetto volante non identificato” nel mondo della poesia, una via di mezzo tra un pamphlet e un divertissement. Attraverso un dialogo tra Churchill e il Piccolo Principe, giochi di parole e innumerevoli doppi sensi, uniti a momenti di riflessione profonda, scopriremo perché la Brexit è il più bel fenomeno letterario di tutti i tempi.