
In occasione della giornata della memoria, vi proponiamo due letture.
Il libro raccoglie il risultato dei molti incontri tra il regista David Teboul e Simone Veil (liberata ad Auschwitz il 27 gennaio), figura dalla quale era affascinato fin dall’adolescenza.
In un racconto arricchito da foto suggestive e uniche, Simone Veil parla con schiettezza della sua famiglia, della giovinezza bruscamente interrotta a soli sedici anni a causa delle leggi razziali e della deportazione; rivive la lotta per la sopravvivenza nel campo di concentramento, le continue umiliazioni subite, e la nascita di amicizie che l’accompagneranno per sempre.
Sergio Luzzatto racconta qui l’avventura di un numero sorprendente di bambini ebrei, scampati alla Soluzione finale e rifugiati nell’Italia della Liberazione: circa settecento giovanissimi polacchi, ungheresi, russi, romeni, profughi dopo il 1945 tra le montagne di Selvino, nella Bergamasca.